Chiederete: perché abbinare i semi di canapa al caffè?
Innanzi tutto partiamo dalla canapa sativa, una pianta annuale straordinaria che viene coltivata con un ridottissimo apporto d’acqua, che ha una grande resistenza a stress idrici e che è adatta anche a terreni poco fertili o anche solo parzialmente soleggiati.
A questo punto diciamo: una pianta cosi straordinaria come può aiutarci a livello alimentare? Ebbene, producendo i suoi semi alla fine del ciclo vegetativo annuale, semi ricchissimi in acidi grassi polinsaturi, omega3 ad esempio, antiossidanti e notevoli quantità di vitamine e fibre. I semi si possono mangiare tal quali, oppure si può ricavare olio, un olio dalle proprietà straordinarie e dalla macinazione dei semi si possono produrre farine adatte ad ogni tipo di impasto, che donano leggerezza ma anche il giusto apporto di grassi “buoni”.
Ed il Canafè cosa c’entra?
Dopo diverso tempo speso in prove, assaggi e test nutrizionali abbiamo finalmente trovato una miscela di semi di canapa e chicchi di caffè che, dopo essere macinati, si prestano alla preparazione di unabevanda, il Canafè appunto, ricchissima delle stesse proprietà dei semi di canapa ma che abbinata al sapore del caffè presenta un aroma simile ma con un suo inconfondibile sapore. Una bevanda salutare ed energetica che ricorda un caffè leggero ma senza alcuna problematiche che pone il caffè, come ad esempio bruciore allo stomaco o pressione alta!
Ed il gioco è fatto, tazzina per credere!